E rivedo la tua bocca vermiglia
così larga nel ridere e nel bere,
e il volto quadro, senza sopracciglia,

tutto sparso d’efelidi leggiere
e gli occhi fermi, l’iridi sincere,

azzurre d’un azzurro di stoviglia…

Chi lo ha scritto?

Volti al travaglio

come una qualsiasi

fibra creata

perché ci lamentiamo noi?

Chi lo ha scritto?

Tu mi sorridi. Io sono triste. E forse

triste è per te la pioggia cittadina

il nuovo amore che non ti soccorse,

il sogno che non ti avvizzì, sorella

che guardi me con occhio che s’ostina

a dirmi bella la tua vita, bella,

Chi è l’autore?

Ogni altro conobbi umano amore;

ma per Lina torrei di nuovo un’altra

vita, di nuovo vorrei cominciare.

Per l’altezze l’amai del suo dolore;

perché tutto fu al mondo, e non mai scaltra,

e tutto seppe, e non se stessa, amare.

Chi è l’autore?

materia, inalzati;

Satana ha vinto.

Un bello e orribile

mostro si sferra,

corre gli oceani,

corre la terra:

[…]

Salute, o Satana,

o ribellione,

o forza vindice

de la ragione!

Sacri a te salgano

gl’incensi e i voti!

Hai vinto il Geova

de i sacerdoti.

Chi lo ha scritto?