Chi invoca il poeta all’inizio del libro (vv. 1-5)?

In quale situazione si trovano gli eroi greci giunti in Colchide all’inizio del libro (vv. 6-7)?

Perché Atena propone a Era di recarsi da Afrodite (vv. 25-29)?

Che cosa è intenta a fare Afrodite quando vede arrivare presso la propria casa Atena ed Era (vv. 45-47)?

Che cosa rimprovera ironicamente Afrodite ad Atena ed Era (vv. 52-54)?

Come descrive Afrodite l’atteggiamento di Eros nei confronti della madre (vv. 93-99)?

Che cos’è intento a fare Eros quando viene raggiunto dalla madre Afrodite (vv. 117-127)?

Che cosa promette Afrodite a Eros se egli accontenterà la sua richiesta (vv. 132-142)?

Che cosa propone di fare Giasone ai compagni come primo tentativo per ottenere da Eeta il vello d’oro (vv. 171-193)?

Quando gli Argonauti giungono al palazzo di Eeta, si parla di un personaggio femminile e di lei il poeta dice: “Costei in quel momento si recava dalla sua camera in quella della sorella; l’aveva trattenuta in casa Giunone: ella infatti non era solita fermarsi nel palazzo, dal momento che per l’intera giornata si prendeva cura del tempio di Ecate, di cui appunto era sacerdotessa” (vv. 248-252). Di chi si tratta?

A che cosa viene paragonato Eros sul punto di sconvolgere la vita di Medea (vv. 275-276)?

Come reagisce Eeta alla richiesta del vello d’oro rivoltagli da Argo (vv. 372-381)?

Che cosa offre Giasone a Eeta in cambio del vello d’oro (vv. 392-394)?

“Proverà il tuo coraggio e la tua forza l’impresa di cui io soglio trionfare pur essendo essa molto pericolosa” (vv. 407-408). Chi rivolge queste parole a chi?

Quale scena segue il ritiro di Giasone dal palazzo di Eeta dopo l’accettazione delle prove per la conquista del vello d’oro (vv. 449 e sgg.)?

Chi è il primo degli Argonauti ad avere l’idea di rivolgersi a Medea per avere un aiuto per affrontare le prove imposte da Eeta (vv. 475-483)?

Che cosa convince gli Argonauti a seguire il consiglio di rivolgersi a Medea (vv. 540-543)?

Che cosa sogna Medea una volta addormentatasi dopo l’angoscioso monologo (vv. 616-633)?

Che cosa vorrebbe fare Medea, una volta risvegliatasi dal sogno, senza però riuscire a decidersi (vv. 636-655)?

A chi viene paragonata Medea mentre piange distesa sul proprio letto, vinta e immobilizzata dalla vergogna (vv. 657-664)?