Premio “Giuseppe Nenci” 2021/22

Il Premio di Studio “Giuseppe Nenci” per l’anno 2023 è stato assegnato al Dott. Andoni Llamazares Martín (Universidad del País Vasco).

Premio “Giuseppe Nenci” 2021/22

Il giorno 16 giugno ha avuto luogo la consegna del Premio di Studio “Giuseppe Nenci” per l’anno 2021/22 nella Sala Azzurra della Scuola Normale Superiore e in diretta streaming, alla presenza della Direttrice del Laboratorio SAET, Prof.ssa Anna Magnetto e, in video collegamento, del Dott. Baldo Palermo  di Donnafugata s.r.l. e del Direttore del Parco Archeologico di Segesta, Arch. Luigi Biondo.
Il Premio, bandito dalla Scuola Normale Superiore ed erogato dall’azienda “Donnafugata s.r.l.”, è riservato alla migliore tesi di laurea magistrale, di specializzazione o di dottorato dedicata a problematiche storico-archeologiche della Sicilia occidentale ed è stato assegnato per l’anno 2021/22 al Dott. Andoni Llamazares Martín (Universidad del País Vasco), per la sua tesi di dottorato dal titolo: La política fiscal romana en Sicilia y Cerdeña y sus consecuencias sociopolíticas: desde la segunda guerra púnica hasta Augusto

La Commissione giudicatrice, costituita dai Professori Carmine Ampolo (Presidente), Gianfranco Adornato, Barvara Borg, Anna Magnetto e Maria Cecilia Parra, sulla base dell’esame comparativo della documentazione presentata, ha deliberato all’unanimità l’assegnazione del premio con la seguente motivazione:

La tesi di dottorato discussa dal dott. Llamazares Martin Andoni e realizzata in cotutela fra l’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne e l’Universidad del Paìs Vasco (EHU/UPV), affronta il tema complesso e dibattuto della politica fiscale romana e lo discute ponendo a confronto la situazione documentata per le province di Sicilia e Sardegna. La ricostruzione storica del sistema fiscale, con particolare riferimento alla Sicilia appare molto dettagliata e al contempo metodologicamente solida oltre che fondata su una conoscenza completa della discussione moderna. Si tratta di un lavoro che denota grande maturità e pienamente meritevole del «Premio G. Nenci».

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