“Iscrizioni antiche e dove trovarle”: passeggiate epigrafiche in luoghi inaspettati e insospettabili

Terzo Incontro 2020 con Silvia Orlandi, organizzato online dal SAET e da #LaNormaleDaTe.

Pubblicato il: 18 giugno 2020

 

Giovedì 18 giugno alle ore 12:00 #QuindiciMinutiCon … Silvia Orlandi (Sapienza Università di Roma) che parlerà di “Iscrizioni antiche e dove trovarle”: passeggiate epigrafiche in luoghi inaspettati e insospettabili.
L’evento online, organizzato dal Laboratorio nell’ambito delle iniziative Outreach promosse dalla Normale, potrà essere seguito sui canali social e sul canale YouTube della SNS e rimarrà disponibile nella playlist del SAET.

 

Abstract La maggior parte del nostro patrimonio epigrafico si conserva, come è naturale che sia, in musei e aree archeologiche, oppure si trova esposto o reimpiegato in chiese e palazzi storici. Ma alcune iscrizioni, certamente più di quelle che uno si potrebbe aspettare, si trovano in luoghi tradizionalmente (o teoricamente) non preposti alla conservazione di reperti archeologici: fermate dell’autobus e della metropolitana, bar, pizzerie, ristoranti, alberghi, cinema, teatri, scuole, ospedali, caserme… E anche un non-luogo come lo spazio del world wide web conserva memoria della presenza di iscrizioni antiche e della loro dispersione. Una passeggiata virtuale alla scoperta di piccole collezioni epigrafiche al di fuori dei consueti itinerari museali rivela quanto anche un luogo di conservazione inaspettato e insospettabile possa raccontarci di un’epigrafe, delle sue vicende e del suo valore come documento storico.

 

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