Moneta E 3959

Classe: Monete Forma/Tipo: Denaro Materiale: Lega d'argento Dimensioni: diam. mm 15; peso g 0,74 Stato di conservazione/restauri: Ben conservato N. Inventario: E...

Classe: Monete
Forma/Tipo: Denaro
Materiale: Lega d’argento
Dimensioni: diam. mm 15; peso g 0,74
Stato di conservazione/restauri: Ben conservato
N. Inventario: E 3959
Collocazione: Settore O
Provenienza: Entella, Palazzo fortificato – Edificio Superiore (SAS 2) – Rinvenimento 1989
Contesto di provenienza: Strato di crollo (US 1275) dell’ultima fase di vita del castello, nell’ambiente H.

Descrizione: Denaro di Genova a nome del re Corrado – D/porta fortificata apicata, +°IA°NU°A; R/croce patente, CUNRADI RE+

Produzione: Zecca di Genova
Cronologia: Prima metà XIII secolo
Bibliografia: A. Corretti, M. Gargini, Edificio medievale (SAS 1-2), «ASNP», s. III, XXII, 3, 1992, 627-648; 634-635 (EN 63), tav. VI, 1; A. Corretti, Entella, in Federico e la Sicilia. Dalla terra alla corona, Palermo 1995, 93-110; 107, scheda [A55].

 

Dagli oggetti alla storia: Questa moneta si data al periodo delle rivolte antifedericiane della prima metà del XIII secolo, quando Entella fu sede dell’emirato ribelle all’imperatore Federico II.
 Si tratta di un denaro di Genova, come dichiara la legenda al dritto (IANUA) e l’immagine schematica di una porta (in latino, appunto, ‘ianua’).
La presenza di una moneta di Genova a Entella in questo frangente può non essere casuale. 
La repubblica marinara ebbe infatti delle importanti agevolazioni al commercio in Sicilia da parte di Federico II. Inoltre, le fonti riportano la presenza, insieme ai Musulmani ribelli guidati da ibn ’Abbad, di un ammiraglio genovese, Guglielmo Porcu, che venne giustiziato dall’imperatore nel 1222 insieme a un avventuriero marsigliese (Ugo Fer).

© SNS – Archivio fotografico SAET.

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