Provenienza: Entella – Rinvenimento sporadico 1987
Descrizione: Piccolo frammento di parete con raffigurazione di un auriga su quadriga, di cui si conservano le protomi di due cavalli affrontati e, dietro, parte di una figura maschile.
Dagli oggetti alla storia: Questo piccolo ma suggestivo frammento di scena figurata è tutto ciò che resta di un’anfora attribuita al Pittore di Antimenes, uno dei maggiori nella tecnica delle figure nere, attivo ad Atene tra il 530 e il 510 a.C., ma presente anche in Occidente: a Lipari e nella Sicilia greca, da Catania, a Siracusa, a Camarina e Agrigento. Minore appare la diffusione dei suoi prodotti nella parte occidentale dell’isola, dove è presente solo ad Entella e forse a Segesta, ovvero in città dell’entroterra e dalle comuni origini anelleniche (elime).
Anche se il rinvenimento casuale del frammento non permette di collegarlo ad un preciso contesto, la sola, accertata, presenza a Entella di questo Pittore e di un suo tema figurativo ricorrente conferma – assieme ad altri reperti di ceramiche attiche dello stesso periodo – la forte e precoce capacità recettiva di questa città nei confronti della ‘cultura’ greca e dei suoi prodotti, attribuendole un ruolo importante nel processo di scambi tra mondo indigeno e Greci.