Tegame a v. rossa interna E 671

Classe: Ceramica a vernice rossa interna Forma/Tipo: Tegame Materiale: Ceramica Dimensioni: diam. orlo 28,5; diam. fondo 22,5; alt. 5 Stato...

Classe: Ceramica a vernice rossa interna
Forma/Tipo: Tegame
Materiale: Ceramica
Dimensioni: diam. orlo 28,5; diam. fondo 22,5; alt. 5
Stato di conservazione / restauri: Ricomposto quasi interamente da frammenti; presenta un’ampia lacuna all’orlo e alla parete.
N. Inventario: E 671
Collocazione: Settore G – Vetrina G4
Provenienza: Entella, Necropoli A – Fase tardoellenistica – Rinvenimento 1989
Contesto di provenienza: Strato di uso (US 183) riferibile alla frequentazione cultuale presso il basamento per offerte (trapeza) situato nella parte settentrionale della necropoli.

Descrizione: Orlo verticale ingrossato a mandorla, parete convessa, fondo piano. Annerimento da fuoco sul fondo esterno.

Produzione: Campania costiera?
Cronologia: Fine II-I sec. a.C.
Bibliografia: C.A. Di Noto, R. Guglielmino, Necropoli A. Analisi dei materiali di età ellenistica, in AA.VV., Entella. Relazione preliminare della campagna di scavo 1989, «ASNP», s. III, XXII, 3, 1992, 719-746; 739-740, tav. XLVIII, 6; R. Guglielmino, Necropoli A. I dati di scavo, ibid., 709-719; 717; C. Michelini, Entella fra III sec. a.C. e I sec. d.C. Note preliminari, in Quarte Giornate Internazionali di Studi sull’Area Elima. Atti del Convegno (Erice, 1-4 dicembre 2000), Pisa 2003, 933-972; 946, tav. CLXX, 5.

 

Dagli oggetti alla storia: Benché non si tratti di prodotti di pregio, ma seriali e di uso quotidiano, i tegami da fuoco a vernice rossa interna sono stati tra l’età medio-tardorepubblicana e la prima e media età imperiale oggetti piuttosto ricercati, come rivelano sia la loro ampia diffusione in Italia e nelle province, sia la loro imitazione ad opera di officine locali. 
Il successo di questi prodotti, le cui fabbriche più antiche e rinomate erano ubicate nell’area vesuviana, è dovuto alle caratteristiche del corpo ceramico, molto resistente al calore e agli sbalzi termici e alla presenza sulla superficie interna, e talora fino all’esterno dell’orlo, di un spesso rivestimento di colore variabile dall’arancio scuro al rosso bruno, che ne garantiva la perfetta impermeabilità e antiaderenza.
La presenza di questo tegame nel contesto della
trapeza (base per offerte), rinvenuta nella Necropoli A, rivela il suo utilizzo nell’ambito dei riti che vi si celebravano in onore dei defunti, verosimilmente come contenitore di pane o focacce.

© SNS – Archivio fotografico SAET.

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