Kylix a figure nere E 2701

Classe: Ceramica a figure nere Forma/Tipo: Kylix Materiale: Ceramica Dimensioni: max. cm 2,3 x 1,7 Stato di conservazione / restauri: Si...

Classe: Ceramica a figure nere
Forma/Tipo: Kylix
Materiale: Ceramica
Dimensioni: max. cm 2,3 x 1,7
Stato di conservazione / restauri: Si conservano solo una piccola parte dell’orlo e della vasca
N. Inventario: E 2701
Collocazione: Settore E – Vetrina E4

Provenienza: Entella, Area edifici pubblici nel vallone Est (ambienti dell’oikos) – Rinvenimento 1992

Contesto di provenienza: Strato di riempimento (US 30007) sottopavimentale, nell’oikos tardoarcaico (amb. A1/D1).

Descrizione: Orlo semplice, lievemente estroflesso; risalto interno all’attacco con la vasca e carenatura esterna. Tra il bordo e la vasca, decorazione a figure nere, con parte di quadrupede volto a ds., entro una sottile fascia rosso scuro.

Produzione: Attica – Gruppo dei Maestri Miniaturistici
Cronologia: Terzo quarto del VI sec. a.C.
Bibliografia: M.C. Parra, M. de Cesare, Gli edifici del vallone orientale della Rocca, «ASNP», s. IV, IV, 1, 1999, 37-55; 45 e nota 31, fig. 61c; M. de Cesare, Le importazioni di ceramica figurata attica ad Entella: alcune osservazioni, in Seconde Giornate Internazionali di Studi sull’area elima. Atti del convegno (Gibellina, 22-26 ottobre 1994), Pisa 1997, 357-370; 358, tav. LV, 1.

 

Dagli oggetti alla storia:  Lungo il versante orientale del vallone Est della Rocca, sulla seconda terrazza, furono costruiti alla fine del VI sec. a.C. i primi edifici pubblici. Ma l’area ha restituito alcune testimonianze d’uso precedente, tra cui questo piccolo frammento di coppa attica e altri di tradizione greco orientale e indigena. Lo strato di riempimento da cui proviene è collegato all’attività di estrazione del materiale edilizio in situ, funzionale alla costruzione degli stessi edifici.
 Il frammento racconta anche, assieme ad altri esemplari simili trovati nell’area della Necropoli A, e a frammenti di altre coppe, anfore, crateri, lekythoi (a figure nere e rosse) provenienti da altri diversi contesti, del rapporto della città di Entella con il mondo esterno e le correnti commerciali attive tra la tarda età arcaica e il V sec. a.C., testimoniando in particolare la sua presenza precoce nel quadro dei traffici commerciali attici in Sicilia, che sembra potenziarsi proprio nel periodo in cui si data la nostra coppa, nel terzo quarto del VI sec. a.C.

© SNS – Archivio fotografico SAET.

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