Deposito di fondazione del ‘granaio’ ellenistico

  Descrizione: Il vallone Est della Rocca d’Entella è stato sede, dalla fine del VI sec. a.C., di edifici pubblici:...

 

Descrizione: Il vallone Est della Rocca d’Entella è stato sede, dalla fine del VI sec. a.C., di edifici pubblici: i più antichi (fine VI-inizi V sec. a.C.), a carattere sacro, erano articolati in un sacello senza peristasi (oikos) sostenuto da un possente muro di analemma (sostruzione), e in ambienti esterni gravitanti su un cortile. Negli ultimi decenni del IV sec. a.C. al complesso tardoarcaico fu aggiunto, formando un unico prospetto monumentale di m 35, un edificio con 9 ambienti allineati: un magazzino pubblico per la raccolta comunitaria di derrate alimentari (granaio), ma con caratteristiche ‘domestiche’ che hanno fatto pensare a un granaio pubblico con uffici annessi (sitonion) – e/o a un prytaneion – da collegare forse con il tempio di Hestia citato nei decreti di Entella.

Nel punto di congiunzione tra l’oikos e il nuovo edificio, secondo una pratica rituale ben attestata nel mondo greco, furono depositati ex-voto e altri materiali utilizzati per il rito di fondazione: ceramica acroma di tipi ben noti in ambito locale nella prima età ellenistica (coppe e coppette monoansate e biansate di varie dimensioni, un piattello su piede, lucerne, uno skyphos miniaturistico), un fondo di skyphos a vernice nera tagliato intenzionalmente, insieme a 23 statuette di offerenti a Demetra con porcellino e/o fiaccola e 2 piccoli busti femminili fittili, che connotano il contesto in termini di religiosità demetriaca, legata alla fertilità della terra.

Analisi paleobotaniche hanno rilevato la presenza nel deposito di carboni di leccio (quercus cfr. ilex, legno dal carattere sacrale) e residui di cariossidi di cereali (farro o miglio): le offerte alimentari furono deposte dunque insieme agli ex-voto e ai carboni residui del legno bruciato durante il rito.

 

Bibliografia: M.C. Parra, Un deposito votivo di fondazione ad Entella nel IV sec. a.C., in Seconde Giornate Internazionali di Studi sull’area elima, Atti del convegno (Gibellina, 22-26 ottobre 1994), Pisa 1997, 1203-1214, tavv. CCXXXVII-CCXXXIX; Parra in M.C. Parra, M. de Cesare, Gli edifici del vallone orientale della Rocca, «ASNP», s. IV, IV, 1, 1999, 37-55; 37-40, figg. 23-32; M.C. Parra, Ad Entella, tra un granaio ed un oikos: nuovi dati sulla thysia di fondazione, in Quarte Giornate Internazionali di Studi sull’area elima. Atti del convegno (Erice, 1-4 dicembre 2000), Pisa 2003, 1029-1048; M.C. Parra, Rivisitando temi entellini: alcune note, «ASNP», s. 5, 11/2, 2019, 65-75, figg. 103-106.